Per VITAMINA  K2 o MENACHINONE si intende una sostanza, un vitamero, appartenente ad un gruppo di elementi simili, deputati ad interagire con alcune proteine per permettere al nostro corpo di fissare il calcio nelle ossa e nei tessuti e di predisporre la coagulazione sanguigna quando necessaria. L’altro importante vitamero della famiglia delle vitamine K è il FILLOCHINONE, ossia la vitamina K1 di origine vegetale; si trova principalmente nelle verdure a foglia verde, nelle quali contribuisce alla fotosintesi della clorofilla. Nel nostro organismo, grazie al bioma intestinale, la K1 viene trasformata in K2, per essere biologicamente più attiva e in altre forme diverse di menachinone (come MK-7, MK-11 e MK-4) con altre funzioni minori. 

La vitamina K2 liposolubile, si presenta come polvere fine di colore giallo chiaro, composta per il 99,8% da beta-ciclodestrina e dallo 0,2% di menaquinone-7 (all-trans). In genere attraverso un’alimentazione equilibrata, (carne, yogurt, tuorlo d’uovo, formaggi fermentati, soia fermentata-natto) possiamo ottenere il giusto apporto di questa vitamina, ma in particolari fasi della vita, (un discorso a parte si deve fare per i neonati) come l’adolescenza o la menopausa si ha necessità di un incremento. Carenze di vitamina K2 portano col tempo alla decalcificazione delle ossa e dei denti, rendendoli fragili e alla calcificazione invece delle arterie; questa inversione di collocazione del calcio è dovuto proprio al fatto che la vitamina K in scarse quantità non ha saputo guidare al posto giusto il minerale calcio presente nel corpo. Vogliamo sottolineare l’importanza della vitamina K2 nella prevenzione dell’ipertensione arteriosa, assieme ad un importante amminoacido essenziale, come la lisina che aiuta a pulire le arterie da placche di colesterolo.

Apporto consigliato e da valutare col proprio medico di fiducia, varia da 50 a 200 microgrammi al giorno.

Come calcolare e ottenere delle formulazioni ideali e personalizzate, utilizzando le materie prime pure o altamente concentrate

VITAMINA K2 allo 0,2% di menaquinone 7; significa che ogni grammo di polvere di k2 contiene 2 milligrammi di principio attivo, del quale però noi possiamo assumerne massimo 200 microgrammi giornalieri.

Come possiamo quindi suddividere in dieci piccole dosi (2 mg : 10 = 200 mcg) un quantitativo così piccolo di polvere? Lo aumentiamo di volume in modo da poterne utilizzare comodamente 1 grammo per volta, 1 grammo al giorno.

Mescoliamo 1 grammo di polvere di vitamina K2 a 9 grammi di polvere inerte come maltodestrina o bicarbonato di sodio o amido di mais o amido di riso o anche a dell’ascorbato di sodio, in modo da ottenere 10 grammi di polvere pronta da assumere, che ci basterà per 10 giorni, utilizzandone 1 grammo al giorno.

Altri esempi:

con 2 g di vitamina K2 più 18 g di altra polvere, avremmo il quantitativo sufficiente per 20 giorni di somministrazioni ad 1 grammo al giorno.

Con 10 g di vitamina K2 più 90 g di altra polvere avremmo 100 g di polvere pronta alluso, sufficiente per più di 3 mesi di somministrazione (1 grammo al giorno).

Con 20 g di vitamina K2 più 180 g di altra polvere avremmo 200 g di polvere pronta alluso, sufficiente per più di 6 mesi di somministrazione (1 grammo al giorno).

Se invece volessimo assumere solo 100 microgrammi al giorno di principio attivo?

Dovremmo prendere 1 grammo di polvere di vitamina K2 e mescolarla a 19 g  di polvere inerte, avendo così il dosaggio per 20 giorni di somministrazione.

Uguale percentuale, con 2 g di polvere di K2 più 38 g di polvere inerte avremmo il dosaggio giornaliero di 100 microgrammi di vitamina K2 principio attivo, sufficiente per 40 giorni, assumendone 1 grammo.

Con 10 g di polvere di vitamina K2, più 190 g di polvere inerte avremmo il dosaggio giornaliero per più di 6 mesi, assumendone 1 grammo al giorno

Con 20 g di polvere di vitamina K2, più 380 g di polvere inerte avremmo il dosaggio giornaliero per più di 13 mesi