Il COLECALCIFEROLO o vitamina D3 è una delle 5 vitamine che formano il gruppo delle vitamine D liposolubili (D1, D2, D3, D4, D5). La D3 è la vitamina biologicamente più interessante e attiva, utilizzata dal corpo umano; è di origine animale a differenza della D2 che è di origine vegetale. Si presenta sotto forma di polvere granulare bianca o giallina, NON solubile in acqua. Precursori della vitamina D sono situati quasi esclusivamente, nella zona dell’epidermide e attraverso i raggi solari si attivano dando origine a questa importantissima sostanza, il colicalciferolo, che generalmente assumiamo in minima parte, attraverso gli alimenti (fegato, pesce, latte, uova).

La funzione del colecalciferolo è quella di permettere l’assimilazione del calcio a livello intestinale; mantenere stabile il rapporto di calcio e fosforo nell’organismo; fissare il calcio a livello dei tessuti ossei; e mantenere efficiente, sostenere il sistema immunitario. Recenti studi dimostrano che la vitamina D3 rallenta e previene la formazione di masse tumorali. Carenza di vitamina D provoca un indebolimento di denti, muscoli e ossa (rachitismo nei giovani e osteoporosi degli anziani).

Supplemento consigliato ad ogni età è di 10 ug al giorno di colecalciferolo, mentre per lattanti e adolescenti 15/20 ug al giorno ( 10 ug di colecalciferolo = 400 UI di vitamina D) Esiste anche una forma oleosa di colecalciferolo, estratta dal lichene, adatto a persone vegane, unico inconveniente il costo altissimo. Prima dell’assunzione consultare il proprio medico di fiducia.

Come calcolare e ottenere delle formulazioni ideali e personalizzate, utilizzando le materie prime pure o altamente concentrate:

VITAMINA D3 a 100.000 UI , significa che in ogni grammo di polvere ci solo 100.000 Unità Internazionali di principio attivo, ossia di vitamina D3 o colecalciferolo.

In genere però i medici consigliano (salvo casi particolari) l’assunzione di dosaggi giornalieri inferiori, come 4.000 UI o 10.000 UI. Come pesare allora, e dosare quantità così piccole di prodotto? Sarebbe difficile anche con un bilancino di precisione. Un valido sistema però, è aggiungere una polvere inerte (amido di mais o di riso, o bicarbonato di sodio o ascorbato di sodio) alla polvere col principio attivo da assumere, in modo da poterne assumere comodamente un grammo al giorno. Nello specifico:

per ottenere 100 grammi di vitamina D3 a 10.000 UI, basta mescolare tra loro 10 g di polvere di vitamina D3 concentrata (a 100 mila UI) e 90 g di polvere inerte (consigliamo ascorbato di sodio) e assumerne 1 g al giorno. Avremmo così  una quantità di polvere di vitamina D3 a 10 mila UI sufficiente per più di 3 mesi.

Per determinare concentrazioni minori, proponiamo alcuni esempi:

- per ottenere 8.000 UI giornaliere di vitamina D3, mescolare 8 g di polvere a 100 mila UI più 92 g di polvere inerte e assumerne un grammo al giorno.

- per ottenere 6.000 UI giornaliere di vitamina D3, mescolare 6 g di polvere a 100 mila UI più 94 g di polvere inerte e assumerne un grammo al giorno.

- per ottenere 4.000 UI giornaliere di vitamina D3, mescolare 4 g di polvere a 100 mila UI più 96 g di polvere inerte e assumerne un grammo al giorno.

- per ottenere 2.000 UI giornaliere di vitamina D3, mescolare 2 g di polvere a 100 mila UI più 98 g di polvere inerte e assumerne un grammo al giorno.