L'olio essenziale di SALVIA SCLAREA è un olio naturale e puro estratto dall'omonima pianta, una varietà con foglie più grandi rispetto alla salvia officinale comune e con fiori blu o viola. In passato le foglie venivano utilizzate per aumentare la fertilità nella donna, per curare febbre, l'ansia e l'agitazione, per la tosse e il mal di testa, aiutare la digestione, pulire i denti e contrastare l'alito cattivo. A tutt'oggi l'utilizzo è il medesimo. L'olio essenziale di salvia sclarea viene estratto dalle parti aeree della pianta, comprese le foglie, i fiori e i gambi, utilizzando il metodo a distillazione in corrente di vapore, un processo per separare l'essenza, dalla parte acquosa presente nella pianta stessa. Ne risulta un liquido limpido giallino o incolore. Contiene alti livelli di acetato di linalile (60%), un composto che conferisce alla pianta il suo caratteristico aroma dolce e erbaceo, dal potere sedativo, anti spasmodico per l'intestino, calmante, rilassante anche per il cuore. L'olio essenziale di salvia sclarea è noto per le sue proprietà astringenti, antibatteriche, antifungine, antivirali, antisudorifere. È spesso utilizzato in aromaterapia per alleviare lo stress, l'ansia e i sintomi correlati al ciclo mestruale e alla menopausa. 

DIFFERENZA tra Olio Essenziale SALVIA SCLAREA e Olio Essenziale SALVIA COMUNE (Officinalis):

L'olio essenziale di salvia sclarea e l'olio essenziale di salvia comune, pur essendo entrambi estratti da piante della stessa famiglia, presentano alcune differenze fondamentali. Composizione chimica: L'olio essenziale di SALVIA SCLAREA contiene alti livelli di acetato di linalile, un composto che conferisce alla pianta il suo caratteristico aroma dolce e erbaceo. Contiene anche linalolo e germacrene-D. L'olio essenziale di SALVIA COMUNE contiene tujone, un composto tossico se assunto in grandi quantità. Contiene anche altri terpeni.

Usi e proprietà: L'olio essenziale di SALVIA SCLAREA è spesso utilizzato per le sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche.  Si usa per aromatizzare piatti culinari, o per trattare il mal di gola o igienizzare il cavo orale. Si abbina bene all'olio essenziale di limone

L'olio essenziale di SALVIA SCLAREA è generalmente considerato sicuro anche per uso interno, ma è importante evitare il contatto con gli occhi e le mucose. 

INDICAZIONI GENERALI

Ogni indicazione che leggete nelle descrizioni dei nostri olii essenziali sono da vagliare con il vostro medico di fiducia, in quanto gli oli essenziali da noi commercializzati, pur essendo sostanze naturali, sono molto potenti e possono causare eruzioni cutanee, irritazioni o allergie e possono avere interazioni negative con farmaci.

Non utilizzare mai gli oli essenziali, (salvo diverse indicazioni) in gravidanza e su bambini di età inferiore ai 10 anni.

La qualità degli oli essenziali in generale, dipende da come vive la pianta aromatica da cui sono estratti; se in terreni aridi o ricchi di acqua, se coltivata o spontanea, e dal clima.

Modalità di estrazione:

- per distillazione in corrente di vapore, metodo più usato;

- per spremitura a freddo, usata principalmente per gli agrumi;

- per enfleurage, utilizzando grassi purificati che trattengono l’essenza del fiore delicato;

- estrazione con uso di solventi per particolari fiori come gelsomino e rosa.

Modalità di utilizzo degli oli essenziali:

- per massaggi, mescolare 2 / 3 gocce di olio essenziale ad un olio veicolante 10 ml (olio di mandorle, olio di oliva) o creme base;

- per suffumigi, respirare i vapori dell’acqua calda con aggiunta di 3 /4 gocce di olio essenziale;

- nei diffusori per ambienti (una goccia di olio essenziale per ogni mq della stanza), o negli umidificatori dei termosifoni;

- nell’acqua della vasca da bagno, o per pediluvi o per lavaggi vaginali;

- aggiunto a shampoo o maschere;

- come collutorio e per gargarismi, poche gocce (2 /3 ) di olio essenziale in un bicchiere d’acqua;

- Utilizzare puro su verruche, afte, herpes labiali;

- per uso interno, 2 gocce di olio essenziale su una zolletta di zucchero o cucchiaino di miele o in un bicchiere di acqua;