Il MIRTILLO è una pianta spontanea (vaccinium myrtillus), dalle piccole dimensioni che cresce prevalentemente sulle nostre Alpi e Appennini, ma anche in altre zone d’Europa e Nord America. In luglio/agosto, produce piccole bacche blu/nere, dolci, molto buone e ricercate perché ricche di flavonoidi, in particolare antociani i quali sono anche responsabili della colorazione intensa. Spesso in commercio troviamo i mirtilli coltivati, dalle caratteristiche organolettiche notevolmente migliori, sono molto più grandi e dolci rispetto a quelli selvatici, ma contengono meno principi attivi. 

La sostanza qui proposta è un estratto delle bacche, titolato al 25% in antociani e vitamina C; si presenta come polvere fine, idrosolubile, dal colore viola/blu, dal sapore dolce caratteristico. Sono stati utilizzati l’acqua e l’etanolo come solventi e vi è un’aggiunta del 5% di maltodestrine.

Il mirtillo ha la fama di pianta medicinale, proprio per il suo alto contenuto di flavonoidi che svolgono diverse funzioni nella biochimica umana. Hanno spiccata attività antiossidante, tonica e protettiva su vene e capillari e tutto il sistema cardiovascolare, proprietà antiinfiammatoria e anti edematosa. Gli antociani giovano alla circolazione periferica e sostengono la capacità visiva sopratutto crepuscolare e notturna. Sono considerati un valido aiuto nel ridurre il declino cognitivo associato all’invecchiamento (aiuta la memoria). Viene proposto l’estratto di mirtillo, anche per proteggere il fegato e prevenire la steatosi; come ipoglicemizzante (abbassa il tasso di zuccheri nel sangue in caso di diabete), per ridurre i livelli di grassi; contro lo stress ossidativo e le conseguenti infiammazioni causate dall’aumento delle prostaglandine.  Si può utilizzare l’estratto di mirtillo anche in caso di cistite e di stitichezza. Si consiglia l’assunzione di 1/2 g al giorno, o più, in base alle problematiche da risolvere. E’ una sostanza ben tollerata, ma si invita sempre ad un consulto medico, prima di procedere con l’integrazione, in modo da evitare possibili effetti indesiderati, specialmente se si assumono farmaci o altre sostanze.

In cosmesi è utilizzato come attivo per emulsioni anti età, come creme giorno e notte; in prodotti per pelli sensibili, fragili e arrossate, irritate e con couperose. Valido ingrediente per sieri o creme anti occhiaie o ristagno di liquidi sotto gli occhi (le così dette ’’borse’’), o per gel defaticanti per gambe gonfie, con problemi di circolazione.

Confezionato in sacchetto di plastica trasparente per alimenti, sigillato, inserito in busta di alluminio con chiusura a zip richiudibile.