La TAURINA è un amminoacido semi essenziale e si differenzia dagli altri alfa amminoacidi, per la sua particolare composizione chimica, (acido sulfonico al posto del tradizionale gruppo carbossilico). Questa taurina in esame si presenta come polvere bianca, ricavata da processi di sintesi, pura al 99%. Essa svolge un ruolo fondamentale nella produzione degli acidi biliari (addetti allo scioglimento dei grassi), e assieme allo zinco è importante per la buona salute degli occhi e della vista. La concentrazione di taurina è particolarmente elevata nei muscoli scheletrici, nei muscoli cardiaci (l’assunzione di taurina previene da infarti e scompensi cardiaci) e nel sistema nervoso centrale. In medicina si utilizza per controllare l’epilessia, grazie alle discrete proprietà sedative, infatti, la taurina sostiene la produzione del GABA, che è un amminoacido, principale neurotrasmettitore inibitorio dell’eccitabilità neuronale. La taurina si trova in alimenti quali, uova, pesce, carne, latte, ma non in quelli di origine vegetale. Nell’organismo umano adulto, (a differenza del lattante che lo assume direttamente dal latte materno, particolarmente ricco) la taurina viene sintetizzata a livello epatico (dove svolge anche un’azione epato protettiva – vedi alcolismo–), a partire da vitamina B6, cisteina e metionina. La taurina ha attività benefica nella riduzione della fatica fisica e nel migliorare la concentrazione; contrasta il processo di invecchiamento con l’azione anti radicali liberi, antiossidante. Recenti studi dimostrano come l’assunzione di taurina aumenta la sopravvivenza del capello, che sia ancora adeguatamente ancorato nel follicolo pilifero. Si consiglia l’assunzione di 2/8 grammi al giorno di taurina, previo consulto medico.